venerdì 24 dicembre 2010

Sconsigli di Natale



Nelle feste, complici il freddo e le ferie, le sale si riempiono di pubblico. Ma spesso la spinta verso il cinema è talmente forte che ci si ritrova seduti a vedere film di cui non si sa nulla e ci si deve sorbire delle pellicole atroci.
Per evitare discussioni con parenti e amici davanti alla multisala, è meglio giungere preparati e far valere la propria opinione prima che la mandria prenda la direzione di “Natale in Sudafrica”.

Ecco alcuni consigli e sconsigli su cosa vedere.

Per chi non può esimere dallo “spirito natalizio”  La banda dei Babbi Natale” con Aldo, Giovanni e Giacomo potrebbe essere un buon compromesso. Senza morire a crepapelle, il film è divertente e dignitoso. Anche se il trio non ha più la verve comica dei tempi di “Tre uomini e una gamba” tutto sommato è tutto sommato il male minore.

La cosa peggiore che vi possa capitare è senza dubbio “Natale in Sudafrica”. Di uno squallore urticante il film con De Sica, alcune parti del corpo di Belen e compagnia cantante è uno dei peggiori cine-panettoni degli ultimi anni. Per citare un battutona del film potremmo definirlo come “'no tsunami de merda”. Se i vostri amici-parenti vogliono trascinarvi a questo scempio cinematografico, questo spot della Wind lungo un’ora e mezza, siete autorizzati a fare una scenata in mezzo alla fila della multisala. Per non rovinare il Natale riuscirete forse a deviali su un film meno brutto.

Se vi venisse la strana idea di vedere un buon film, anche se con il tema Natale non ha nulla a che vedere (ma chi se ne frega!) il miglior film in sala è “American life” (“Away We Go” è il titolo originale). La nuova pellicola di Sam Mendes, regista di “American beauty” e “Jahread” è un film ironico sul disfacimento della società americana con una sceneggiatura impeccabile. “Gli Stati Uniti sono una merda, ma gli altri paesi sono le mosche che si posano su questa merda” sintetizza alla perfezione uno dei personaggi. 

Per chi deve accontentare infanti e nipoti la scelta è scarsa. “Le avventure di Sammy” è il cartone animato sul viaggio attraverso l’oceano di una tartarughina. Non sarà il massimo della vita, ma almeno è un film didattico che insegna i valori, adatto a cattolici e ortodossi.
L’altra opzione, per ragazzini dai 10 ai 14 anni, è “Le Cronache di Narnia - Il viaggio del veliero”, ennesimo film fantasy con animali fantastici e effetti speciali da milioni di dollari.

Per gli amanti di scazzottate, esplosioni e di facili romanticherie hollywoodiane “The tourist” non deluderà nessuno, oppure deluderà tutti, a seconda delle aspettative. Diciamo che dopo aver speso l’intero budget del film per Angelina Jolie, Johnny Depp sugli sceneggiatori si è un po’ lesinato…

Del resto, se per scendere a compromessi vi toccherà vedere un film “sòla”, non perdete le staffe e fate un bel pisolino in sala. È il metodo migliore per digerire la lasagna e il panettone farcito.

Matteo Cavezzali

Nessun commento:

Posta un commento